Progetto FIGH: “Un anno di sportinsieme”
Nell’occasione è stato presentato un altro evento collegato al primo il ”tuttinsieme days” che si svolgerà dal 30 maggio al 2 giugno 2010 a Guardavalle Marina.
 |
Questo è il progetto presentato dalla FIGH – Delegazione Provinciale di Reggio Calabria, nell’Aula Magna della Scuola Media statale “Bevacqua” di Reggio Calabria.
Nell’occasione è stato presentato un altro evento collegato al primo il ”tuttinsieme days” che si svolgerà dal 30 maggio al 2 giugno 2010 a Guardavalle Marina.
Nella sua esposizione, il Presidente del Comitato Provinciale FIGH di Reggio Calabria, Prof. Raffaele Caputo, nonché componente della Giunta Provinciale Coni, ha parlato di progettualità in piena sintonia con i dettati del Coni. Le Associazioni sportive locali hanno lavorato in sinergia con le scuole al solo scopo di diffondere la cultura sportiva tra i ragazzi di una fascia d’età bisognosa di particolare attenzione.
Le attività si sono svolte in ore curriculari e per tale motivo alla fine sono state premiate tutte le classi.
“Un anno di sportinsieme” ed all’insegna dello slogan “In giuoco ... tuttinsieme” proprio a significare la volontà di contribuire tutti (Scuola, Federazione, Società sportive) e la capacità degli stessi di rimettersi sempre in giuoco, adattandosi ai nuovi input che ci arrivano dalla società, alle nuove metodologie, alle nuove e diverse finalità.
Per rendere l’idea di quanto si è fatto in questa scuola ma anche in altre, basti dire che con questo progetto:
· si è portato avanti un campionato giovanile Under 14 diviso in due gironi di 8 squadre e di 16 società;
· Una quasi totale partecipazione di alunni (800 atleti);
· tutti insieme e nessuno escluso perché sono stati impegnati tutti gli alunni vuoi da giocatori, giudici di tavolo o arbitri;
· La partecipazione a “tuttinsieme days” ovvero il festival degli sport a Guardavalle Marina (Pallamano, Atletica, Beachandball, palla pugno, nuoto, etc).
Dodici squadre premiate, individualmente e come squadra, diplomi di partecipazione, medaglie per la partecipazione ad “Un anno di sportinsieme”
Grande impegno per armonizzare i diversi momenti culturali, formativi e felicemente realizzati.
L’adattamento del calendario federale alle varie esigenze scolastiche è stato la chiave di svolta di questo grande successo ottenuto dalla Federazione e dalla Scuola.
Praticamente, la capacità di mettersi sempre “in giuoco ... tuttinsieme” è stato il volano di questo importante successo e il conseguimento di risultati insperati.
Questa è la strada da percorrere sempre, tuttinsieme per il prossimo futuro. L’occasione per ambire a traguardi importanti quale può essere l’alta partecipazione degli alunni al processo fisico formativo, sportivo e culturale .
Il Prof. Raffaele Caputo – Presidente della FIGH Provinciale sostiene che il traguardo si raggiunge soltanto se c’è sinergia tra il Dirigente scolastico, docenti e Federazione sportiva. Nel caso specifico, la collaborazione della Prof. Adelina Pensabene, Dirigente scolastico è stata pregevole avendo la stessa siglato una convenzione triennale per l’avvio e lo sviluppo del progetto in questione, la sinergica azione dei docenti della scuola, prof. Gatto Umberto, Caterina Calabrese, Anna De Lorenzo, Aldo Rositani, è stata indispensabile alla realizzazione del progetto.
Un caloroso ringraziamento è rivolto al Prof. Giuseppe Neto, delegato regionale Figh per le attività sportive scolastiche che ha ricevuto l’incarico dalla federazione provinciale di responsabile del coordinamento del progetto.
Il Prof. Raffaele Caputo rivolge un caloroso saluto al Delegato allo Sport del Comune di Reggio, Dott. Giuseppe Agliano, il quale ritorna alla guida del settore con l’augurio di tutti che possa ritrovare la serenità e procedere con maggiore determinazione. E’ nostra certezza, aggiunge il Prof. Caputo, che tutti saranno ascoltati e coinvolti nelle decisioni che riguardano il mondo sportivo nella sua interezza e variegata composizione.
Quindi, rivolgendosi al Prof. Filocamo e al Delegato Agliano, sostiene che la più concreta azione di diffusione, di sviluppo, di penetrazione dello sport in tutti i settori e di coinvolgimento di tutte le fasce di età del mondo giovanile si ottiene solo ed esclusivamente dalla concertazione tra Coni, Federazioni, Scuola e Comune, ciò non fosse, sarà un cammino sempre più difficile ed impervio. Nessuna parte si può arroccare, precludere il dialogo ed agire al di sopra e al di fuori dei deliberati. Non è corretto non tenere conto delle esigenze di tutti quei giovani che si avvicinano agli sport emergenti.
