Un caso macroscopico
Come fare per devastare un settore sportivo e l'incapacità dello stesso a provvedere democraticamente.
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Il caso (macroscopico) nell’atletica leggera
Dopo quasi sette mesi e a conclusione dell’annata sportiva 2009 la delibera, di inagibilità del campo Coni Scuola è stata revocata.
E' tutto bene quel che finisce bene.
L'atletica reggina finalmente si è riappropriata del suo unico spazio vitale.
Grazie! Grazie! Ed ancora Grazie!
Detto questo e a questo punto alcune domande però sono inevitabili perché alcuni aspetti contraddittori sono troppo evidenti per non farsele:
1 Era proprio assolutamente necessario dichiarare l'inagibilità del campo?
2 C’erano degli obiettivi?
3 Se la risposta è si, quali erano i veri obiettivi?
Inoltre, bisogna anche affermare che, al di là di tutta la storia, purtroppo ci rimangono, inevitabilmente, solo gli atti prevaricanti, ignobili e le infamità che si sono manifestati sul caso e ultimamente nell'atletica.
Atti che oltre l'inciviltà e l'incapacità di dialogo fanno emergere la diffamazione dettata dall'invidia e dall'egoismo e manifestano anche la viltà di colui o coloro che non riescono a firmare quanto scrivono o firmano con nome altrui.
Diffamano sul latte da loro versato!!!
Cosa è cambiato dei punti esposti in rosso nell'allegato documento? Nulla o quasi! Quel poco o pochissimo che è stato fatto si poteva fare subito!
Cosa è cambiato nel 2010?
Tutto o quasi tutto in negativo!Quanta intelligenza sprecata! Com’è difficile fare atletica!
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| Le pedane del getto del peso smantellate (2010) | ||||
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| La pedana del martello e del disco smantellata (2010) | ||||
